In mostra a Noto le scelte astratte e la ricerca figurativa di Marco Solzi e Paolo Mezzadri
A cura di Paola Ruffino ed Altera Domus
Sarà allestita nell’ex chiesa di Santa CaterinaSe è dal contrasto, dunque, che scaturisce l’armonia, accostamenti di pittura materica e “metalli filitati”, come ama definirli l’autore “pensando al ferro e alla pazienza di dialogare con esso in un infinito gesto di tessitura quotidiana per trovare modi, tempi e luoghi per futuri spazi creativi”, è il leitmotiv della mostra bipersonale “Incontri del tempo” che, da Sabato 3 Luglio a Domenica 29 Agosto 2021, metterà a confronto scelte astratte e ricerca figurativa di due straordinari artisti cremonesi: Marco Solzi e Paolo Mezzadri nel suggestivo spazio dell’ex chiesa di Santa Caterina a Noto. Un luogo di impronta sacra che li ha motivati a sperimentare la dimensione presente della storia creando convivenze materiche sofisticate capaci di evocare l’anelito del passato, dello spirito, della bellezza eterna attraverso giochi emozionali di materia, luce, forme e colori.
Paolo Mezzadri, artiere e poeta del ferro, orienta la sua ricerca verso l’essenzialità della forma nel rifiuto della sua subordinazione al soggetto. Realizza sculture e complementi d’arredo metallici dalle forme elegantemente semplificate in senso plastico e geometrico ed attentamente studiate nella loro composizione formale. Per la mostra di Noto, i due artisti hanno fuso la loro visione comune, ovvero trasformare ferro e arte in poesia, creando interessanti opere alchemiche.